Maria Panetta

Dottore di ricerca in Italianistica, M. Panetta ha coordinato il “Tutorato per l’italiano scritto” diretto da L. Serianni, e partecipa a progetti di ricerca anche internazionali. Dal 2005 ha insegnato presso Sapienza, seguendo più di 200 tesi magistrali come relatrice, e a “Roma Tre”. È autrice di saggi di critica letteraria e storia dell’editoria, e delle monografie Croce editore (Ed. Naz. Bibliopolis 2006), Guarire il disordine del mondo (Mucchi 2012, Premio Quasimodo), Le ossessioni di Morselli (Vecchiarelli 2020) etc. Ha vinto il Premio “M. Moretti” per la “Filologia” (2013) per l’edizione critica del Carteggio 1902-1914 fra Croce e Papini (Storia e Letteratura 2012). Fra le curatele: La Velia di B. Cicognani (M. Pagliai 2015), Fra Mediterraneo e Mitteleuropa: Trieste e la letteratura (Diacritica Ed. 2018), le edizioni commentate dei manzoniani Adelchi (Persiani 2022) e Sul Romanticismo (i.c.s.). Abilitata per la II fascia in 3 settori concorsuali dell’Area 10, nel 2014 ha fondato la rivista di classe A «Diacritica». Relatrice in convegni anche internazionali, fa parte di Comitati scientifici di riviste, collane, premi ed è Vicepresidente del Coordinamento Riviste It. di Cultura.