Isabella Becherucci Isabella Becherucci insegna Letteratura italiana e Didattica della letteratura italiana all’Università Europea di Roma. Fa parte del dottorato Filologia, Letteratura italiana, Linguistica dell’Università degli Studi di Firenze. È membro del consiglio scientifico del Centro Nazionale Studi Manzoniani. Ha militato per più di un decennio nel gruppo dei poeti che hanno fondato la rivista di poesia comparata Semicerchio (1985-). È condirettore della rivista di letteratura italiana Per leggere. I generi della letteratura (2001-) e fa parte del comitato scientifico della Rivista di studi manzoniani. Si è dedicata alla carriera scientifica con pubblicazioni che spaziano dal Rinascimento all’età moderna, dando significativo spazio al Risorgimento e all’opera di Alessandro Manzoni, sempre affrontata con le armi della filologia e della ricostruzione storica (Imprimatur. Si stampi Manzoni Marsilio, 2020). Con il romanzo Gli amici di Brusuglio (Giulio Perrone Editore, 2021) è approdata alla narrativa, interesse confermato dal successivo romanzo Accabò (Il Canneto Editore, 2024). https://universitaeuropeadiroma.academia.edu/IsabellaBecherucci RECAPITI: isabella.becherucci@unier.it Con il romanzo Gli amici di Brusuglio (Giulio Perrone Editore, 2021: Premio Firenze, XL Edizione, Premio speciale 2023) è approdata alla narrativa. saggi - A lode e gloria della retorica: un colpo di gong per gli insegnanti (sul romanzo di Davide Rigiani, Il Tullio e l’eolao più stranissimo di tutto il Canton Ticino) - Oblio, XV, 51 recensioni - AA.VV., I luoghi di Pier Paolo Pasolini - Oblio, XIV, 49
saggi - A lode e gloria della retorica: un colpo di gong per gli insegnanti (sul romanzo di Davide Rigiani, Il Tullio e l’eolao più stranissimo di tutto il Canton Ticino) - Oblio, XV, 51