Giulia Perosa Giulia Perosa si è addottorata presso le università di Verona e Ginevra con una tesi su Carlo Emilio Gadda (supervisori: G. Sandrini, C.E. Roggia). È stata in seguito borsista della Fondazione Cini di Venezia e dal 2021 è assegnista presso l’Università di Udine con un progetto su Svevo (tutor: S. Contarini). I suoi interessi di ricerca sono incentrati sulle opere di Gadda, Stuparich e Svevo, con particolare attenzione alla descrizione del paesaggio e alle carte d’archivio. Di Stuparich ha curato l’edizione del carteggio col fratello (EUT, 2019) e, con S. Contarini e B. Del Buono, l’edizione del diario di prigionia (EUT, 2023). È inoltre autrice di vari contributi, tra cui alcuni articoli di taglio filologico-interpretativo dedicati a Stuparich, alla traduttrice Olga Resnevič Signorelli e a Svevo («Studi Novecenteschi» 2018, 2022; «Lingue antiche e moderne» 2022; «PEML» 2023). È inoltre in corso di stampa il suo libro Gadda e il paesaggio: modi, funzioni, prospettive (Mimesis, 2023). Si interessa anche dell’interazione tra psicologia e letteratura, ambito entro il quale ha vinto una borsa di ricerca Humboldt con il progetto Federigo Tozzi and the paradigms of the ‘non-conscious’. recensioni - Carlo Emilio Gadda, Leone Piccioni, «Col nuovo sole ti disturberò». Scritti, lettere, detti memorabili - Oblio, XIII, 47
recensioni - Carlo Emilio Gadda, Leone Piccioni, «Col nuovo sole ti disturberò». Scritti, lettere, detti memorabili - Oblio, XIII, 47